Castelluccio di Norcia, dove il coraggio fiorisce
Castelluccio di Norcia (Umbria). Un piccolo borgo sospeso tra i Monti Sibillini, conosciuto come “il tetto dell’Umbria”

Castelluccio di Norcia, dove il coraggio fiorisce

“Il viaggio non è mai una questione di soldi, ma di coraggio.” (Paulo Coelho)

Ci vuole coraggio per spingersi oltre, per salire fino a Castelluccio di Norcia, tra curve che sembrano non finire mai e altipiani che si aprono all’improvviso come scenari di un sogno.

Qui, a più di 1400 metri, la bellezza non si compra: si conquista.
E non c’è prezzo che possa eguagliare lo spettacolo della Fiorita, quando la piana si veste di rosso, giallo, viola e blu, trasformando la terra in un mosaico vivente.

Tra silenzi che sanno di infinito e orizzonti che invitano a fermarsi, capisci che il viaggio non è questione di portafogli, ma di cuore disposto a salire, a rallentare, a farsi sorprendere.

Perché Castelluccio è così: ti chiede un po’ di coraggio, e in cambio ti regala l’eternità di un attimo.

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